Essere studenti fuori sede? Una pacchia: mangi quello che vuoi, non devi rendere conto a nessuno dei tuoi orari, sei indipendente... piaceri che ti godi per circa 3-4 giorni prima di pensare che vuoi tornare immediatamente a casa!
Io ho avuto la "fortuna" di trovare una casa molto bella in cui tutte le stanze sono ampie e spaziose, tranne la cucina. Già questo vi faccia pensare a che trauma ho dovuto metabolizzare; ma dato che non era abbastanza, ho scoperto dopo poco tempo che il forno (a gas e risalente all'epoca degli antichi egizi) non funziona. Peggio di così non poteva andare, ho pensato. Le ultime parole famose. La cucina, o forse dovrei dire il corridoio con i fornelli e il frigo, è completamente privo di un qualunque arnese da cucina, o qualcosa che ci somigli vagamente da lontano. Di fruste, elettriche e non, non se ne parlava proprio.
Se pensate che tutto questo abbia frenato il mio desiderio di preparare un dolcino vi sbagliate. Ho dato, anzi, ufficialmente inizio alla sessione di cucina in condizioni estreme o, se preferite, cucina "fuori sede". Le ricette marcate da questa dicitura saranno costellate di imprecisioni e daranno vita a dolci dall'aspetto poco invitante. Volete sapere, però, una cosa? La bontà dei dolci fatta in casa c'è tutta e anche se non saranno il massimo dell'eleganza, posso assicurarvi che vale la pena di provarli!! Se vi trovate come me in una cucina che offre poco più di un frigo vecchio, non vi rassegnate, raccogliete tutto ciò che riuscite a trovare intorno e mettetevi all'opera!
Ingredienti:
- 1 vasetto di yogurt bianco
- 60g philadelphia yo
- 1 foglio di gelatina
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di latte
- 40g cioccolato fondente
- 80g cioccolato al riso soffiato
- 30g burro
Procedimento:
Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato al riso soffiato con il burro. Quando saranno completamente sciolti e amalgamati, riempite il fondo delle formine a disposizione (io ho trovato al supermercato dei pirottini, ma va benissimo anche un bicchiere rivestito di pellicola). Mettete in frigo a solidificare.
Immergete la gelatina in acqua fredda. Preparate la crema in una ciotola mescolando yogurt, zucchero e philadelphia e incorporate bene con una forchetta. Sciogliete in cioccolato fondente a bagno maria e quando sarà tiepido unitelo al composto. A questo punto strizzate la gelatina ammorbidita e fatela sciogliere sul fuoco insieme al cucchiaio di latte. Aggiungete anche questa al composto.
Tirate fuori dal frigo le formine e riempitele fino al bordo con la crema ottenuta. Rimettete in frigo e lasciate che il composto si rapprenda per circa 2 ore.
Et voilà! Il vostro dolce è pronto e non avete avuto bisogno né di forno né di fruste elettriche o qualsiasi altro strumento particolare!
- Difficoltà: facile
- Varianti: sostituite pure lo yogurt bianco con uno yogurt alla frutta (senza pezzi) se preferite, ma non aggiungete il cioccolato fondente alla crema
Nessun commento:
Posta un commento